A sorpresa, e tra poco scoprirete perché, termina con un po’ di anticipo il viaggio attraverso l’Iran che il fotografo correggese e residente a Carpi (in perfetto equilibrio perciò tra le province di Reggio Emilia e Modena) aveva pianificato già da fine gennaio. Cone al solito Andrea anche in questa occasione ha viaggiato in autonomia e lo ha fatto ancora una volta insieme a Cinzia, la compagna  “che molto spesso mi segue ed asseconda itinerari e modalità,  pur mantenendo assieme una forte condivisione degli stessi
Non avendo  il supporto di nessun ‘locale’ in termini di accompagnamento , “la visita di un luogo , di siti archeologici o di qualsiasi altro interesse , è avvenuta utilizzando una buona guida ; la cosa più interessante è che in questo modo può capitare di fare incontri molto interessanti che ti portano in altrettanti luoghi non propriamente turistici ma altrettanto interessanti”

E questa a seguire è immagino l’ultima mail che Andrea è riuscito a inviarmi, poi il prossimo incontro sarà in occasione del suo rientro a casa

Sono costretto a scriverti che questa mail probabilmente sarà l’ultima!
Infatti dopo Isfahan ci dirigeremo verso Teheran per il volo verso l’Italia.
Una cosa curiosa che ci è capitata : in origine questa ultima tratta era pianificata in bus . Abbiamo fatto la conoscenza di un signore che per lavoro deve raggiungere Teheran esattamente domani ; in men che non si dica ci ha offerto il servizio di accompagnarci (gratuitamente ) e non bastasse ci fermeremo da conoscenti lungo il tragitto per il pranzo .Insomma , questi ultimi 430 km saranno all’insegna della condivisione più profonda della gentilezza del popolo Iraniano.Che ne pensi ? Beh , poco da aggiungere direi .
Ti allego qualche foto di Isfahan , l’altra metà del mondo .
Arrivederci a casa “
Andrea