Dea 

La Dea della Foresta 

La Dea del Sole

Si ridesta dell’essenza 

proggredisce 

all’ Amore.

Continua la mia voglia, il mio desiderio di scoprire storie quotidiane di vita che dimostrino quanta ricchezza esiste dentro ogni persona. Poi a farla brillare sono la voglia di credere in sé, la determinazione, la creatività e anche una buona dose di sopportazione, perché spessissimo non è tutto subito, non è tutto troppo presto.

Poi al contrario c’è chi si lascia trascinare dagli eventi, chi si perde negli eventi, chi sceglie di non ascoltarsi, chi crede di non farcela, chi crede di essere nessuno. Ma c’è anche chi non si lascia sconfiggere da incontri sbagliati, porte in faccia, ragnatele che sembrano soffocarti. C’è chi prima o poi, svetta!

E’ questo il caso di Tania Delmonte che ha fatto della sua vita, per altro giovane, un piccolo miracolo.

Sono entrata in contatto con lei casualmente, ma poco mi è bastato per capire la voglia di svettare che l’ha animata e ho lasciate che fosse lei a raccontarsi:

Sono nata in una domenica pomeriggio in primavera del 1976, Fin da piccola, mi affacciavo alla natura con un sentimento di gioia e meraviglia ed era un sentire sempre più crescente, dopo la dolorosa separazione dei miei genitori. Io avevo appena tre anni. Queste sensazioni, si fecero sempre più vivide, abbracciavo gli alberi e parlavo con loro e con i fiori del giardino. Salivo con una mia amica , su una collinetta e lì, mentre osservavamo i cieli, ci facevamo inebriare dal profumo dei fiori bianchi di una pianta. Era tutto un mondo stupendo e magico.

Ero solare e gioiosa, negli anni dell’asilo, ma questa energia , crescendo, soprattutto tra i sei e i 13 anni, venne offuscata da problemi familiari. Dentro di me pulsava qualcosa di inesprimibile, tenuto a freno dal conformismo a cui tutti si adattano nella vita, per sembrare uguali agli altri. E’una deformità della società.

Crescendo avrei voluto frequentare le Scuole Magistrali, ma mi è stato impedito perché c’era bisogno di lavorare nell’edicola di famiglia. Mia madre aveva intrapreso quel lavoro a 14 anni e voleva tenerlo a tutti i costi fino alla pensione.

Accettai perciò di fare una scuola diversa, perché pensavo che avrei finito per lavorare in edicola qualche anno, poi mi sarei dedicata ad altro, con l’aiuto di un marito e di chi mi avrebbe sostenuto.

Ma le cose andarono diversamente, il futuro marito lo incontrai a 21 anni senza molta esperienza in campo sentimentale, ma con la voglia di crearmi una famiglia mia, con valori e principi, una famiglia solida quella che non avevo avuto nella mia vita.

Solo che scelsi, una persona con un carattere un po’ infantile, così mi ritrovai a 33 anni con due bambini: uno di due anni e un altro di trentasei, e portare avanti il negozio, la casa e tutta l’armonia domestica.

Pensavo, che la mia vita fosse quella, finché la pulsione che avevo dentro, un’estate, mi spinse a iniziare un corso di yoga”

Quello fu il primo gradino di tanti altri che cambiarono la vita a Tania

“Seguii altri corsi, meditazioni, discipline olistiche, etc e tutta la Tania che c’era prima, si trasformò in un’altra, una donna molto più completa che riscoprì la sua vera essenza , quella che teneva celata dall’infanzia.  Nel 2015, durante una lunga vacanza nell’isola di Creta iniziai a scrivere, prima componimenti in strofe allegre, poi poesie e infine i racconti. La fiaba della Fata Azzurrina e l’introduzione ai Racconti del Melograno, la scrissi li.

Ma tutto quel materiale rimase chiuso, nascosto in un quaderno. Solo dopo la separazione dall’allora mio marito, nel 2017, i miei scritti videro la luce. Da quel momento ebbi molto più tempo da dedicare a me stessa e capire cosa mi rendesse felice. Con i tanti amici che mi furono vicini in quel periodo decidemmo di creare una collaborazione artistica.

Creammo due libri di poesie e miei dipinti su una piattaforma on-line, adesso sono presenti in vendita su Google, il primo si chiama:  DALLA NATURA AL CUORE – il secondo e’ ARANCIONE , CREATIVITA’ , TRASFORMAZIONE.

Il primo include poesie più personali e all’insegna della natura, per il secondo invece mi sono ispirata a tutto ciò che mi affascinava, come ad esempio i dipinti di Monet, i film del regista MIyazachi e altre cose.

Questi due libri sono anche il prodotto creati con dei consigli del mio grande amico, quasi un fratello per me, Fabio Zani. Assieme a lui e alla collaborazione con Buratti Nicola (altro mio grande amico nonché musicista) ho iniziato a presentare questi libri in vari posti, leggendo le poesie col sottofondo musicale delle più belle melodie dei compositori dell’ottocento. Abbiamo presentato i libri nel locale REBELL , reso famoso dalla esposizione di una parte della Mostra di Fotografia Europea che si Svolge  a Reggio Emilia in estate.

Successivamente nella SALA della ROCCA a Montecchio Emilia, il mio paese; è stata una serata magnifica, a vedermi e ad ascoltarmi sono arrivati in circa 200 persone. Per essere la seconda presentazione di una scrittrice di cui nessuno sapeva l’esistenza, era veramente molto per me”

Ma Tania sta per arrivare ad un nuovo punto di svolta. Tania pretendeva di più, voleva volare alto

Infatti arrivati a fine 2019 ero stanca di queste presentazioni, perché era sempre un pubblico piccolo, io volevo qualcosa di più, volevo che i miei libri fossero conosciuti dal grande pubblico, sia italiano che straniero. Perciò decisi di sottoporre all’attenzione di varie case editrici i miei lavori. Desideravo pubblicare un vero libro a varie case editrici per fare un vero , con tanto di diritti d’autore. Solo dopo qualche mese d’attesa fui contatta dalla casa editrice Albatros. La ragazza che mi contattò mi disse che leggendo i miei scritti, si erano accorti che il lettore veniva trasportato in un’atmosfera di infinita pace e si veleggiava’ in mondi sublimi. Mi proposero un contratto, che firmai dopo averlo valutato.

E tutti i mesi da Febbraio a Giugno 2020 furono per me’, un inno alla mia creatività, creai tutte le illustrazioni contenute nel libro: “I Racconti del Melograno” e in “Fata Azzurrina”, oltre che di  alcuni personaggi. Inoltre creai anche altri dipinti mistici,  che si aprono cioè a diverse interpretazioni. Li realizzai dopo aver letto ” Il Risveglio di Una DEA ” di VIcki Noble”

Insomma, una rivoluzione per Tania, che non ferma però la sua corsa e riconosce come l’anno terribile appena trascorso, il 2020, nonostante i dolori e le sofferenze procurate dalla pandemia, per lei sarà un anno di crescente maturazione

“Ho scritto 7 racconti nuovi di altro genere, racconti di Viaggi intergalattici adatti a un pubblico dai 17 agli 80 anni e comunque a tutte le persone a cui piace questo genere, e sto’ attendendo che nuove case editrici accolgano con piacere i miei racconti e mi propongano dei contratti più proficui per me. Perché vorrei riuscire a mantenermi con la scrittura. A causa del Covid l’edicola ha mostrato il fianco e non riesco a sostenermi solo con questa attività”

Quali sono Tania i complimenti che ti hanno fatto più piacere?

“Innazitutto mi regala una grande soddisfazione sapere che molte persone inviano il mio libro all’estero in regalo a figli o persone care. So che uno andrà in Canada, l’altro in Vietnam, un altro in Austria, poi in Francia, In Inghilterra e dove ancora, chissà  in che terre veleggerà il libro. Invece il complimento più bello è quando leggi negli occhi della gente il luccichio dell’emozione”

Perché il soprannome La Fata dei Fiori?

“La Fata dei Fiori come a voler dire la fata della natura, di ciò che esiste da quando ti affacci a un fiume e senti il gorgoglio dell’acqua che ti permea col suo profumo, come se questa leggera brezza ti entrasse nelle tue corde musicali interne, come quando osservi una pianta germogliare, come quando cammini nei campi pieni di erba alta. Tutto ciò è presente in me e da lì trae vita la Magia di Fata Azzurrina”

Da tutto quanto detto sin d’ora si capisce che tu abbia fatto e stia facendo un percorso di approfondimento interiore

“Dopo 10 anni di meditazioni e percorsi olistici ti accosti in modo diverso alla vita. Una visione difficile da far capire a chi non ha mai intrapreso percorsi simili proprio perché tu percepisci sensazioni che altri non sentono. Ma per arrivare a loro ho capito che la strada giusta era quella delle mie poesie dove metto tutta la mia consapevolezza interiore. E questo vale più di mille spiegazioni”

Parliamo di donne alle donne: che parole utilizzerebbe e che pensieri?

Ho scritto una poesia dedicata alle Donne. Penso siano un elemento fondamentale per la crescita delle generazioni future , solo che dovrebbero ascoltarsi di più, ascoltare la loro matrice interna di sensibilità. Ma non siamo tutti sullo stesso livello di crescita. Penso ci vorranno forse 100 anni prima che sempre maggior numero di donne e di uomini si accorgano di ciò che posseggono al loro interno, dell’oro che se sviluppato bene può farli accedere a un mondo di comprensione multidimensionale. Le Donne se volessero , potrebbero cambiare il mondo , ma troppo spesso si fanno trattare male  o sfruttare dai media, esponendo i loro colpi nudi e non in maniera armoniosa. Invece la donna è poesia e natura in contemplazione”

Donna

Si Ridestano gli Occhi

Sono Stelle nel Sole

Come il cuore di una Donna

Sa’ donarsi all’amore.

Per le creature che ha intorno

A cui lei si dedica con passione

Per far tracimare 

Il Puro Amore.

Puo’ essere una pianta

Che germoglia in fiore

Puo’ essere il Figlio

Del puro amore.

Essere in se’

Lei Stessa.

La Donna si estroflette

Con Foglie sempre Nuove.

Le innumerevoli vite 

Che Vive in una vita.

La Fan mutar sempre 

Per render la Favola Infinita.

..Questa è libera, Tania

“L’ altra sera stando con la schiena appoggiata a un albero leggendo un libro e rigenerandomi dopo una giornata in cui può capitarti di tutto, ho sentito dentro di me sgorgare queste parole:

Sei un pascolo

Sei visione

Sei matrice

Di comprensione.

Significa puoi essere qualsiasi cosa: puoi essere un pascolo, puoi essere una tigre, una libellula, un fiore o una montagna.  Avrai sempre qualcosa che ti ostacola nella vita, perché  gli ostacoli fanno parte della crescita. L’importante, per stare meglio, è farci scivolare di dosso tutto quello che ci opprime e risvegliare la nostra creatività. Noi esseri umani facciamo parte della matrice primigenia di Luce che ha creato tutto”